Alla ricerca dei finocchietti selvatici
1:10:00 PM
Durante una passeggiata in campagna io e mio figlio ci siamo armati di sacchetti e di un coltellino e siamo andati alla ricerca di questa meravigliosa erba aromatica che spesso accompagna i nostri piatti.
Come sapete sono in ritardo con la pubblicazione dei miei post, so che ormai non è più tempo per la raccolta dei finocchietti selvatici ma ci tenevo a mostrarvi come sono e soprattutto dove si possono trovare...
La nostra terra è ricca di cespugli di finocchietto selvatico infatti molte delle nostre ricette siciliane prevedono quest'ingrediente nelal preparazione dei nostri piatti.
I finocchietti crescono spontaneamente in zone assolate, calde ed asciutte e lsi trovano a cespugli in mezzo ad altre piante selvatiche non necessariamente commestibili, infatti cresce anche in mezzo alle spine.
Essi appartengono alla famiglia delle specie arbustive Foeniculum vulgare e si presentano sotto forma di sottili ramoscelli.
Come sapete sono in ritardo con la pubblicazione dei miei post, so che ormai non è più tempo per la raccolta dei finocchietti selvatici ma ci tenevo a mostrarvi come sono e soprattutto dove si possono trovare...
La nostra terra è ricca di cespugli di finocchietto selvatico infatti molte delle nostre ricette siciliane prevedono quest'ingrediente nelal preparazione dei nostri piatti.
I finocchietti crescono spontaneamente in zone assolate, calde ed asciutte e lsi trovano a cespugli in mezzo ad altre piante selvatiche non necessariamente commestibili, infatti cresce anche in mezzo alle spine.
Essi appartengono alla famiglia delle specie arbustive Foeniculum vulgare e si presentano sotto forma di sottili ramoscelli.
Per la raccolta basta afferrare i rametti con la "barba" con una mano e con l'altra, meidante un coltello, tagliare la base, ovvero la parte più dura.
Indi si "sbucciano" ovvero si privano delle foglie più esterne, che sono anche le più dure.
Eccoli già puliti.
Indi si "sbucciano" ovvero si privano delle foglie più esterne, che sono anche le più dure.
Eccoli già puliti.
I finocchietti si possono utilizzare in diversi modi, vi dico in cosa li utilizzo io:
- lavati ed asciugati, li avvolgo in fogli di alluminio e li congelo a mazzettini. Li trito nel sugo di pomodoro e ci condisco la pasta;
- frittate o polpette;
- lessati e conditi in insalata con olio, sale, pepe e limone;
- nella pasta con le sarde;
- nella pasta con la mollica.
Presto vi mostrerò qualche piatto preparato con questa meravigliosa erba aromatica!
7 commenti
Ottimi consigli!!nè faro' tesoro, aspetto le tue creazioni!!!
RispondiEliminaBaci ...
I finocchieti selvatici.. non li ho mai visti.. ma qui a Roma è difficile trovarli ;-)) bacioni..
RispondiEliminainteressante! grazie per averne parlato e per i consigli.
RispondiEliminaNelle tue altre ricette ho visto questo ingrediente, ma non sapevo come fosse, nemeno dove trovarlo... adesso, grazie alle tue fotografie, credo di riconoscere la pianta. Anche dpve abitavo io (in Argentina) cresceva dappertutto, è molto aromatica...
RispondiEliminaUn bacione!
@mariarita: arriveranno presto ^_*
RispondiElimina@Claudia: che strano... però peccato: non sai cosa ti perdi....
@Betty: è sempre un piacere chiacchierare con voi!
@ Lalu: come lo cucinate in Argentina?
Baci
il finocchio selvatico mi ricorda la mia infanzia, quando d'estate stavo dalla mia nonna in una frazioncina vicino Perugia. la mia nonna ci faceva il ripieno per il coniglio, e noi bambini andavamo con lei , nei campi a raccoglierlo....che bello!
RispondiEliminaciao Reby
mmmmmmm anche io adoro il finocchietto selvatico!! Pensa che in Sardegna è talmente apprezzato che lo si trova anche al supermercato insieme alle altre spezie fresche,e consumato anche in ottime zuppe!!!
RispondiEliminaOttima scelta!!! ;-)
Ciao grazie per aver letto fin qui, è sempre un piacere leggere i vostri commenti. Li leggo sempre tutti anche se non sempre rispondo, ma generalmente lo faccio se mi vengono poste domande.
Tornate a trovarmi, vi aspetto!