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Ricetta della Cuccìa Siciliana

11:43:00 PM




Chiedo perdono per la foto , ma non è una foto recente (non che oggi mi senta migliorata di tanto, eh?)... cercherò di rimediare :))


Per chi non avesse seguito la rubrica Gusto del TG5, come ho spiegato sul post di Santa Lucia, per tradizione in Sicilia si mangia la Cucìa, un piatto tipico che consiste in grano cotto accuratamente pulito e privato dei vari strati di buccia (non tutti tolgono le sfoglioline perchè il procedimento è molto elaborato e faticoso, mia madre lo fa). La preparazione, comprensiva di cottura, dura un paio di giorni, infatti prima il grano va inumidito e poi "pestato" nel senso letterale del termine, affinchè si stacchino le numerose sfoglie che ricoprono il chicco. Per quest'operazione si può procedere in modi differenti: c'è chi strofina energicamente i chicchi lungo un coppo siciliano, chi invece, utilizza un vecchio setaccio (dialetto "crivo"), infine i chicchi sbucciati vengono "spagliati" ovvero vengono sollevati e lasciati cadere in modo da separare le sfoglie staccate, dai chicchi. Quest'operazione di solito va fatta sul balcone/terrazza o comunque in prossimità di correnti d'aria (in mancanza, c'è il ventilatore ;) ). Infine il grano viene posto in un capiente pentolone (mia mamma utilizza un vecchio pentolone di rame) e pazientemente, mescolando spesso, viene portato a cottura.

Si narra che l'associazione del grano con Santa Lucia (Santa della luce e protettrice della vista), sia dovuta al fatto che in antichità, la città di Siracusa (città natia di Santa Lucia, e città dove nacque il culto per la Santa), fu colpita da una grave carestia e nel giorno di Santa Lucia, giunse un carico di grano che servì a sfamare la popolazione.  Ciò fu ritenuto un miracoloso prodigio di Santa Lucia e da lì nacque la tradizione di cucinarla in ricorrenza della Festa.  Il termine deriva da “cucciàri” che deriva da  “còcciu” ovvero cosa piccola, chicco appunto di grano.

Di solito noi mangiamo la cucìa in versione salata, condita semplicemente con olio extravergine di oliva oppure con ricotta ed olio (la morte sua...), ma la volta della foto qui sopra, ho voluto cambiare ed ho seguito i suggerimenti di un'amica nissena che la mangia in versione dolce: l'ho riscaldata in un pentolino e ci ho versato dentro dello zucchero, della scorza d'arancia grattugiata e della cannella... uhm... buonissima!

Altra versione dolce, stavolta tipica della mia zona: aggiungendo dello zucchero e del cacao, oppure della nutella (quest'ultima versione non è sicuramente tipica dei nostri nonni... eheheheheh ).

La cucìa che rimane può essere conservata in frigo e consumata nei giorni successivi, oppure anche congelata (o conservata in barattolo ere poi sterilizzare quest'ultimi) e viene utilizzata durante l'anno sia per essere mangiata così come ho appena spiegato, oppure per la preparazione della pastiera napoletana che presto vi farò vedere :))

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7 commenti

  1. tesòòòòòòò.....la cuccìa!!!!!Anche noi la mangiamo sia salata che dolce...in particolare mia madre, la faceva con la crema al cioccolato e sopra metteva cannella e mandorle tritate...na goduriaaaaaaaa...
    Un bacio enorme!!!!!

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  2. ciao Luna, è un piacere rivederti, comunaque la cucia è buonissima io la mangio sempre nella versione salata, ma credo che anche nella versione dolce dev'essere buona. Un abbraccio
    Tizy

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  3. me ne è avanzata un po'! la provo in versione salata!!! mangiarla dolce è piuttosto comune:
    oggi, parlando con alcuni colleghi siculi (uno di Palermo e uno di Ragusa) mi hanno detto che anche loro la mangiano dolce, anche con il vinsanto! che buona!!!
    bacio!

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  4. Grazie per la visita e per esserti unita al mio blog...ti linko anche io cosi ti seguirò...ciao.

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  5. @Ninia: beddaaaa buona la versione della tua mamma! uhm... peccato per il cioccolato, mannaggia!Bacione anche a te!

    @Tizy: ciao bella! Non ci crederai ma prima di Natale ti avrei scritto per chiederti se è tutto ok, mi straniva la tua assenza :)) Un bacio

    @Shade: buona la versione dei colleghi!!! :D baci

    @Max: è un piacere!

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  6. Luna come dicevo a Shade, appena metto piede in Italia la faro' la cuccia, e' da secoli che non la mangio, l'ho mangiata solo in versione dolce con ciocco e ricotta, la prossima volta provo le vs salate. Grazie!
    mega bacio.

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  7. Oddio che acquolinaaa... Io che sono una fantica della versiona salata ricotta ed olio la proverei volentieri anche con la crema al cioccolato, la cannella e le mandorle tostate...!!!

    Flowye

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