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Il Capocollo di Calabria D.O.P. | Progetto Food blogger: la miglior ricetta a base di salumi DOP/IGP

10:30:00 AM

Vi ricordate del mio post sul Salame Piacentino DOP? In quell'occasione vi ho parlato del Progetto “Food blogger: la miglior ricetta a base di salumi DOP/IGP” promosso dall'ISIT (Istituto Salumi Italiani Tutelati) e volto a promuovere il gusto, la tradizione e l'importanza dei prodotti del territorio, in particolare i salumi DOP/IGP dei quali forse non si possiede una giusta e corretta informazione sulla loro origine, sulle proprietà nutrizionali e sulla loro posizione nell'ambito di una dieta equilibrata.
Oggi parliamo quindi del Capocollo di Calabria D.O.P.



Conoscete questo salume? L'avete mai assaggiato? Ne avete mai sentito parlare? 
Io non l'avevo mai mangiato e questo progetto mi ha permesso di conoscerlo bene oltre che di sperimentare diverse ricette delle quali vi parlerò tra qualche giorno. 
Ma vediamo un po' di conoscere le caratteristiche di questo favoloso salume che, in quanto D.O.P. è lavorato esclusivamente in territorio calabrese.

Il capocollo di Calabria D.O.P. è una delle eccellenze del Consorzio Salumi di Calabria a D.O.P. si ottiene dal lombo superiore del suino. Esso si presenta con forma cilindrica ed è avvolto da una resistente pellicola naturale. È legato a mano con dello spago e a mio avviso è bello da vedere oltre che buono da mangiare.
La consistenza al taglio è soda e il suo sapore è delicato e leggermente piccante.


Vi assicuro che da mangiare così com'è è assolutamente, come si dice in Sicilia, "mangiamangia", infatti con difficoltà si riesce a smettere di mangiarla.. io dico che provoca dipendenza! :D


E a questo proposito, da quando sui salumi italiani ne so un po' di più, devo confessare che mi sento meno in colpa quando ne mangio... ed eccedo! Infatti a quanto pare, i recenti studi hanno rilevato e dimostrato che i salumi italiani hanno meno grassi e si parla di riduzioni consistenti...  considerate che negli ultimi 20 anni il contenuto lipidico totale dei salumi si è ridotto fino al 50% ovvero della metà e in alcuni casi i grassi saturi ed il sale si sono ridotti anche del 40%, cosa che quindi li rende ammissibili anche nelle diete povere di sale (ad esempio per i soggetti ipertesi) e di grassi (per soggetti ad esempio che che soffrono di colesterolo alto).  Chiaramente queste diminuzioni comportano l'aumento delle proteine e quindi questo significa che rispetto ai salumi di 20 anni fa, i salumi italiani odierni sono meno calorici, infatti rispetto ai grassi, forniscono il 50% in meno di chilocalorie.
Una cosa che fino ad oggi avevo sempre ignorato è invece il contenuto di micronutrienti. Nella mia ignoranza, pensavo che un salume, essendo carne, contenesse solo proteine, grassi e ferro. Non avevo mai considerato il fatto che i salumi contenessero anche delle vitamine importanti come la B1, B2 e B3 (tiamina, riboflavina e niacina), coinvolte in moltissimi processi cellulari. Inoltre contengono la vitamina B6 (piridossina), che si lega a numerosi enzimi del metabolismo dei composti
azotati. Inoltre l’attuale dieta del suino, alla base del cambiamento nel profilo nutrizionale della carne, ha permesso di ottenere tagli contenenti piccole quantità di vitamina E, un antiossidante naturale coinvolto nei meccanismi di mantenimento dell’integrità cellulare.

Alla luce delle scoperte che ho fatto grazie a questi studi, sinceramente mi sento meno in colpa quando per ingordigia o per lavoro, mi trovo a mangiare un panino imbottito come penso la stragrande maggioranza delle persone che non hanno il tempo di mettersi a cucinare nella pausa pranzo. Il segreto sta tutto nella scelta del salume giusto... nel mio caso scelgo salumi italiani DOP e IGP e le ragioni sono molteplici, infatti so come sono fatti e dove vengono fatti oltre a sapere cosa c'è realmente dentro ma soprattutto perchè so che sono meno grassi e contengono meno sale... non meno importante è il fatto che in un momento delicato come questo, cerco sempre di acquistare italiano per aiutare l'economia italiana.

Spero di esservi stata utile con questo mio post e vi saluto dandovi appuntamento prestissimo con una ricetta realizzata con il Capocollo di Calabria DOP.



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6 commenti

  1. utile????? ma che dici ????????? molto più che utile!!!! A casa mia non si fa un uso smoderato dei salumi ma a noi piacciono, soprattutto d'inverno e soprattutto il salame.... mio figlio ne va matto (mi chiede il pane col salame per la merenda a scuola sempre). Quindi quando hai queste informazioni passale pure ....... i ns sensi di colpa ti ringrazieranno.... assaiiiiiiiii !!!!! baci carissima

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  2. sai che nono avevo mai pensato alla presenza delle vitamine nei salumi, li adoro e non riesco mai a dire di no ad un bel panino con una fetta prosciutto o capicollo appena affettati, meglio ancora se affettati col coltello piuttosto che con l'affettatrice elettrica.

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  3. Quante cose abbiamo imparato co questo progetto? Davvero utilissimo!!!!

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  4. oh cavoli che colore... deve essere delizioso, io non ne avevo mai sentito parlare!

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